Ci spostiamo verso il confine con l’Olanda, andiamo a Knokke. La stazione ferroviaria di Knokke è il capolinea del tram costiero.
Qui vicino c’è il Parco Naturale di Zwin, una pianura che si estende in parte in territorio belga e in parte in territorio olandese. Nel parco nidificano le cicogne bianche e fanno tappa ogni anno gli uccelli migratori.
Noi restiamo in città ed andiamo alla ricerca dell’istallazione “The Labyrinth And Pleasure Garden”. Questa opera pare si riferisca alla serie “Knokke Off” che tratta temi come l’amore, le aspettative sociali e la crescita personale in un ambiente agiato.
In effetti questa città è completamente diversa da tutte le altre che abbiamo visitato. È piena di piccole boutique, alcune semplici e carine, altre sicuramente esclusive. Le migliori griffe di moda hanno i loro negozi qui. Ci sono molte gallerie d’arte e ville spettacolari. Quasi tutte le ville hanno un nome. Dalle auto e dall’abbigliamento delle persone si capisce che Knokke vive all’insegna del lusso. La cosa che mi colpisce di più è che non ci sono extracomunitari, anche noi, turisti con lo zaino, siamo fuori luogo.
Le spiagge sono attrezzate, non ho idea di quanto costi una tenda, ma ho visto i prezzi sui menù dei vari ristoranti, e se al Forte dei Marmi sono cari, qui lo sono due volte di più.
Tornando indietro ci fermiamo a Zeebrugge dove c’è “The Man Who Saw The Boat in The Air”. Sulla spiaggia stanno proiettando un film di animazione, nonostante il sole, si vede molto bene, tanti bambini, insieme ai genitori sono intenti a guardarlo.
Come ultima sosta ci fermiamo a De Hanne a vedere “Benjamin”.