Oggi destinazione Oklahoma City.
Riprendiamo la Route 66 e ci fermiamo quando arriviamo da Sinclair, una vecchia stazione di servizio. Oggi ci vive un uomo che ci accoglie con un sorriso e ci invita ad entrare. Tiene un po’ di bevande e vari souvenir, fra questi diverse targhe di automobili rottamate. Scambiamo qualche parola, e mentre ci regala una foto di come era il distributore noi gli chiediamo di farne una tutti insieme.
La seconda sosta la facciamo a Red Oak, un paesino che è stato acquistato interamente da un suo abitante con l’intento di mantenerlo in vita, dopo che tutti gli altri abitanti se ne erano andati.
Ci fermiamo a Catoosa a vedere la balena blu.
Proseguiamo poi fino a Ok County 66. Qui un vecchio carrozziere, un tempo anche maratoneta, ripara le auto d’epoca. Lo troviamo che sta guardando la televisione, seduto su una sedia con accanto il suo cane. In un americano che stentiamo a capire inizia a raccontarci quello che fa. Non ci manderebbe più via! Alla fine, dopo averci raccomandato di fare attenzione al pericolo che hanno annunciato, (il probabile arrivo di un uragano) ci lascia partire.
Il cielo adesso è chiaro da una parte e scuro, quasi nero, da un’altra. Viene giù un grosso acquazzone.
Passata la tempesta ci rilassiamo. Ora possiamo fare con calma: il temporale o quello che sarà, lo lasciamo alle nostre spalle.