Il Belgio, è stato spesso teatro di guerre e invasioni, perciò sul territorio si trovano numerose fortificazioni.
Intorno a Bruxelles, c’è una “cintura verde” a protezione della città. I castelli che si trovano su questa cintura sono quasi tutti ben tenuti e aperti al pubblico.
Oggi andiamo a visitare quello di Bouchout: è a nord della città.
Questo castello mi fa pensare un po’ all’’Italia perché Carlotta, la principessa che ha vissuto nel Castello di Miramare a Trieste, è venuta poi a vivere qui nel castello che ha ricevuto in dono dal fratello Leopoldo II.
Dal torrione medievale anche noi godiamo della vista della principessa. Uno spettacolo: un giardino con ogni tipo di fiore.
Questo è uno dei giardini più grandi del mondo, ci sono oltre 12.000 specie di piante tropicali.
Come in tutti gli altri siti che abbiamo visitato, anche qui c’è un percorso per i bambini che insieme ai genitori svolgono le attività proposte. Si deve seguire un’ape raffigurata sulla mappa: alle varie postazioni si trovano cose da fare. C’è anche la riproduzione di un favo dove si può entrare e vedere come sono disposte le celle delle api.
Alla fine è facile socializzare anche con chi non si conosce quando si sale sulla “zattera a mano”. (In Italia non si potrebbe fare…se qualcuno cadesse nell’acqua…se si facesse male… qui non ci sono custodi e si sale da soli)
L’ultimo giorno lo trascorriamo con Francesca, una nostra amica conosciuta in Versilia. La sua gentilezza è incredibile. Francesca viene a prenderci a Bruxelles e ci porta a visitare luoghi che non abbiamo messo in programma, ma che rientrano sicuramente nel mio interesse. Rimanendo sulla “cintura verde” andiamo al Castello di Gaasbeek. Quando arriviamo lo troviamo chiuso: non avevamo pensato che ci fosse il giorno di riposo settimanale nel periodo estivo.
Un ragazzo però si avvia a piedi al castello ed è evidente che entrerà. Francesca lo chiama e dopo aver scambiato con lui qualche parola, ci dice che è il ragazzo della comunicazione. Chiederà ai responsabili se può farci affacciare al portone per consentirci di vedere l’interno. Ci concedono qualche scatto e noi non possiamo fare altro che ringraziare.
La nostra gita continua in Vallonia, andiamo a Waterloo. Qui c’è il campo dove Napoleone fu sconfitto nella famosa battaglia contro gli inglesi e i prussiani. È presente un museo dove la storia è ampiamente raccontata e in questo momento c’è anche una mostra della Lego che ha ricreato con i mattoncini i luoghi dove Napoleone è vissuto.
Rimanendo in Vallonia andiamo al Castello di
Modave, classificato come Patrimonio Maggiore della Vallonia. Venti sale piene di bellezza e ricchezza.
Francesca ci presenta poi Colette, una sua amica che presto aprirà, all’interno della sua immensa casa, una galleria d’arte ed un luogo per artisti in cerca d’ispirazione.
Infine andiamo alla stazione di Liegi per tornare con il treno a Bruxelles.
Grazie Francesca per questa splendida giornata.
12/19 Agosto 2025