Il primo giorno quando ci siamo spostati verso ovest in direzione De Panne, abbiamo visto che alla fermata Provinciedomain, si trova l’Atlantikwall Raversyde: la fortificazione meglio conservata in Belgio.
Decidiamo di visitarla prima di lasciare Ostenda.
Ci sono bunker, postazioni di artiglieria, postazioni di avvistamento e gallerie che i Tedeschi hanno realizzato durante la prima e la seconda guerra mondiale.
Scesi dal tram, attraversiamo la strada, oltrepassiamo una duna, poi seguiamo le indicazioni e arriviamo al sito.
Subito dopo la biglietteria, fra gli oggetti esposti vediamo Enigma, la macchina per la crittografia.
Uscendo all’aperto, dopo vari edifici, inizia un sentiero che porta a due percorsi: quello riferito alla prima guerra mondiale e quello riferito alla seconda.
Attraverso il primo itinerario scopriamo la Batteria Aachen (prima guerra mondiale).
Attraverso il secondo visitiamo i bunker e i vari tunnel e passaggi sotterranei della Saltzwedel-neu Battery. (seconda guerra mondiale).
Visitando questo sito si capisce facilmente come sia stata la vita in trincea.
Avverto un senso di oppressione che passa solo quando, uscendo all’aperto, oltre la postazione vedo le rotaie del tram, la pista ciclabile frequentata da adulti e bambini, e il mare.